Il trasporto, lo stoccaggio ed il trattamento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi vanno segnalati apponendo apposite etichette sugli automezzi, sui rifiuti, sui loro contenitori in modo che gli operatori coinvolti possano valutare nell’immediato quali rischi corrono e le relative precauzioni da adottare.
Tali disposizioni possono essere ricondotte non solo alla sicurezza sui luoghi di lavoro, ma altresì al campo della tutela ambientale e della gestione del trasporto e dello stoccaggio dei rifiuti.
COME FUNZIONA L’INDIVIDUAZIONE DEI RIFIUTI?
ETICHETTATURA
Ogni imballaggio deve essere obbligatoriamente identificato da un cartello recante il codice CER e la descrizione del rifiuto.
In caso di rifiuto pericoloso, si rende necessario aggiungere un’etichetta di 15X15 cm a fondo giallo con lettera R di colore nero (H 10 cm x L 8 cm x P 1,5 cm) e i pittogrammi di pericolo.
AMIANTO
L’etichetta da apporre per rendere riconoscibili gli imballaggi contenenti amianto dovrà essere applicata insieme alla A di amianto (escluso il codice CER 170603*) e alla R nera in campo giallo.
IMBALLAGGI
I Rifiuti Speciali, caratterizzati quindi da sostanze o preparati pericolosi, devono essere contenuti in imballaggi con queste caratteristiche:
- confezionati e chiusi per impedire la fuoriuscita del contenuto
- costituiti da materiali inattaccabili dal rifiuto in esso contenuto
- solidi e resistenti
- riportare il nome del rifiuto e il codice C.E.R.
- classe di pericolosità, simboli ed indicazioni di pericolo
Il materiale non in linea con i punti sopra specificati non potrà essere scaricato.
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