Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha reso noto che il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD), allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 dicembre 2018, pubblicato nel Supplemento ordinario n.8 alla Gazzetta ufficiale n. 45 del 22 febbraio 2019, è confermato anche per quest’anno e dovrà essere utilizzato per presentare le dichiarazioni, riferite all’anno 2019, entro il 30 aprile 2020.
Di conseguenza valgono le stesse regole utilizzate per le dichiarazioni presentate nel 2019, non cambia il modello, non variano le informazioni da presentare così come la modalità di presentazione e restano invariati i soggetti obbligati.
Chi è obbligato a presentare il MUD 2020?
Devono presentare la dichiarazione:
- Aziende che nell’anno 2019 hanno prodotto rifiuti pericolosi, indipendentemente dal numero di dipendenti
- Aziende che nell’anno 2019 hanno prodotto esclusivamente rifiuti non pericolosi, ma che hanno più di 10 dipendenti (nella sua totalità, considerando solamente i dipendenti), da lavorazioni industriali e artigianali
- Aziende che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti
- Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e di trasporto di rifiuti prodotti da terzi
- Le aziende che trasportano i propri rifiuti pericolosi, iscritte alla categoria 2-bis (Albo Gestori Ambientali)
- I commercianti e gli intermediari di rifiuti senza detenzione.
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