Il Garante per la protezione dei dati personali informa sul protocollo, siglato il 18 maggio dal Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa, l’aggiornamento, e quindi rendendo più moderna la Convenzione 108 sulla protezione delle persone rispetto al trattamento automatizzato di dati a carattere personale; ora il Protocollo è aperto alla firma da parte dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa prevista per il 25 giugno.

Quali sono gli effetti del protocollo?

Sono l’aggiornamento e la modernizzazione della Convenzione 108 tenendo conto delle nuove tecnologie e del loro impatto sulla protezione dei dati, di conseguenza rafforzano meccanismi e principi.

In particolare le novità introdotte dal protocollo interessano:

  • trasparenza dei titolari del trattamento;
  • diritto della persona su decisioni automatizzate e logiche di trattamento;
  • data breach e privacy by design.

Infine il Protocollo garantisce standard elevati in una cornice normativa flessibile che facilita la loro adozione da parte di un ampio numero di Paesi, compresi  quelli che non fanno parte del Consiglio d’Europa. Costituisce, inoltre, un ponte tra i diversi approcci regionali, incluso il Regolamento (UE) 2016/679“.

A cura di Giovanni Polidoro

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Fonte della notizia: www.quotidianosicurezza.it

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